domenica 30 novembre 2008

SPT 6 Dicembre 2008: Non mancate!!



Non mancate all'ultimo appuntamento dello Small Places Tour il 6 Dicembre 2008:

Lo Spazioarte IL SOPPALCO sito in C.so Umberto 136 - Taranto ha avviato dal 2001, presso la propria sede, numerose iniziative di carattere artistico, culturale e sociale distinguendosi per aver rivolto particolare attenzione ad artisti nazionali ed internazionali.

Sabato 6 Dicembre 2008, alle ore 18.00 presenta la mostra d’Arte Contemporanea “Natale con…noi” con opere di: Arnoldo Diaz (Venezuela), Mario D’Imperio, Nicola Lisanti Vincenzo Montella, Nuccia Pulpo, Piero Vinci (Italia), Bozena Kurek (Polonia), Setyo Mardiyantoro (Indonesia), Robert Stockton (Stati Uniti), e l’Arte in scatola di artisti venezuelani.

L'artista americano Robert Stockton è, tra le altre cose, impegnato da tempo attivamente per Amnesty International.

Interverranno alla presentazione l’Assessore alla Cultura del Comune di Taranto Prof.ssa Angela Mignogna.

La mostra aderisce al Progetto Small Places Tour in occasione della celebrazione del 60° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani proposto da Art For Amnesty per Amnesty International, evento che si svolge in tutto il mondo dal 10 Settembre al 10 Dicembre 2008 e che vede la partecipazione di numerosi artisti internazionali. Per Taranto è il quarto appuntamento dopo le serate del 3, 8 e 22 Ottobre 2008.

Interverrà Maria Letizia Gangemi – Responsabile gruppo 214 AMNESTY INTERNATIONAL di Taranto.

L’evento è a cura di Nuccia Pulpo.

La mostra sarà visitabile dal 6 al 23 Dicembre 2008.

sabato 29 novembre 2008

ALTA MAREA contro l'inquinamento



Anche il gruppo Amnesty International 214 di Taranto ha aderito alla manifestazione organizzata da "Alta Marea" che racchiude la gran parte delle associazioni, civiche e ambientaliste, che in questi anni hanno combattuto per cercare di ridare un colore pulito al cielo di Taranto. Siamo tutti riuniti sotto un'unica bandiera: liberare noi e i nostri figli dai veleni dell'inquinamento.

PROGRAMMA:
ore 9.00 Raduno Via Di Palma (Ingresso Arsenale)
ore 9.30 Partenza Corteo (Percorso Via Di palma e via D'Aquino)
ore 11.30 Arrivo corteo in Piazza Garibaldi
ore 11.40 Interventi dal palco allestito.

OBIETTIVI:
1- NO al raddoppio dell'ENI (raffineria);
2- No all'INCENERITORE e potenziamento della raccolta differenziata;
3- Approvazione Legge Regionale sulla Diossina;
4- Rilascio dell'AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale) a: "ILVA, ENI, CEMENTIR, EX EDISON" entro il 31 Marzo 2009 con le prescrizioni più restrittive a tutela della salute dei lavoratori, della cittadinanza e dell'ambiente ed in particolare:
° limiti delle emissioni secondo gli standard europei e riduzione delle loro quantità;
° adeguamento tecnologico degli impianti alle migliori tecnologie in assoluto;
° copertura dei parchi minerari;
° monitoraggio ambientale in continuo;
° inasprimento delle pene in materia ambientale.
5- Sicurezza negli ambienti di lavoro;
6- Diverso modello di sviluppo ecocompatibile del territorio;
7- Bonifica del territorio e dell'area industriale di Taranto;
8- Potenziamento del registro tumori;
9- Sviluppo polo oncologico.

martedì 18 novembre 2008

Israele/Territori occupati: bambini palestinesi hanno urgente bisogno di cure mediche


Amnesty International è seriamente preoccupata per la salute di quattro bambini palestinesi, di età compresa tra i cinque mesi e i 3 anni e mezzo, e per quella di un ragazzo di 17 anni, ai quali non è permesso lasciare la Striscia di Gaza e raggiungere Gerusalemme per essere sottoposti a un intervento chirurgico senza il quale rischiano di morire.

I bambini, Ahmed Nahid Mohsin, Hamza Hassan Abu Habel, Yousef Rami Abu Latifa, Nour Mohammed al-Jarou e Mohammed Odeh Thabet (17 anni), soffrono di seri problemi cardiaci, tra cui un difetto congenito meglio conosciuto come "buco nel cuore".


Tutti hanno urgente bisogno di un intervento chirurgico che non può avere luogo a Gaza a causa della mancanza di idonee strutture mediche e di specialisti. Gli interventi potrebbero essere eseguiti in un ospedale della zona est di Gerusalemme a solo un'ora di macchina da Gaza, tuttavia le autorità israeliane si rifiutano di concedere il permesso ai loro familiari per accompagnarli.

Un gruppo di cardiologi italiani, giunto all'ospedale Makassad il 6 novembre 2008, sta eseguendo interventi cardiaci pediatrici. È fondamentale che i bambini possano raggiungere l'ospedale di Gerusalemme in tempo per poter essere operati durante la permanenza degli specialisti e, affinché ciò sia possibile, ai loro genitori deve essere concesso il permesso di accompagnarli.

Altri bambini con lo stesso tipo di malformazione cardiaca hanno aspettato settimane e addirittura mesi prima di poter raggiungere l'ospedale Makassad. Soheb Wael Alqasas, Sami Atwa Abu Ishaq, Ahmed Talat Abu Omar, Mohammed Ashraf Abu Ajwah e ad altri 11 bambini che soffrivano di problemi simili è stato permesso di lasciare Gaza e di raggiungere l'ospedale solo nei primi giorni di novembre. Soheb Wael Alqasas in precedenza era stato costretto ad annullare ben 6 appuntamenti.

Informazioni di base

A Gaza le strutture sanitarie sono carenti di personale specializzato e di attrezzature idonee alla cura di diverse patologie, tra cui le malattie cardiovascolari e il cancro. In base al diritto internazionale a Israele è richiesto di garantire ai palestinesi di Gaza e Cisgiordania lo stesso livello di prestazioni mediche e trattamenti ospedalieri che vengono forniti ai cittadini israeliani. Il blocco di Gaza e il rifiuto di concedere ai pazienti il permesso di lasciare la Striscia di Gaza per accedere alle necessarie cure mediche, costituiscono una punizione collettiva in contrasto con il diritto umanitario internazionale.

Le autorità israeliane controllano i confini della Striscia di Gaza e spesso rifiutano di permettere ai malati gravi di partire per ricevere cure mediche altrove, adducendo motivi di "sicurezza". Tuttavia alcuni dei pazienti a cui è stato vietato il passaggio sono in gravi condizioni di salute e incapaci di muoversi. L'8 ottobre 2008 le autorità israeliane hanno vietato il permesso di entrare a Gaza a 80 medici specialisti stranieri che dovevano partecipare a una conferenza organizzata dal Programma di salute mentale di Gaza e dall'Organizzazione mondiale della sanità (OMS).

Il 17 giugno 2007 l'esercito israeliano ha imposto un assedio alla Striscia di Gaza; ha chiuso il valico principale verso il mondo esterno, al confine tra Gaza e l'Egitto che apre solo raramente per permettere il passaggio a casi eccezionali di carattere "umanitario". L'unico modo per uscire da Gaza è attraverso il valico di Erez, chiuso per i palestinesi, tranne che per quei casi eccezionali di carattere "umanitario".

Firma subito l'appello!
http://www.amnesty.it/flex/FixedPages/IT/appelliForm.php/L/IT/ca/179

SPT 2008: Natale con...noi!

Lo Spazioarte IL SOPPALCO sito in C.so Umberto 136 - Taranto ha avviato dal 2001, presso la propria sede, numerose iniziative di carattere artistico, culturale e sociale distinguendosi per aver rivolto particolare attenzione ad artisti nazionali ed internazionali.


Sabato 6 Dicembre 2008, alle ore 18.00 presenta la mostra d’Arte Contemporanea “Natale con…noi” con opere di: Arnoldo Diaz, Mario D’Imperio, Bozena Kurek, Nicola Lisanti, Setyo Mardiyantoro, Vincenzo Montella, Nuccia Pulpo, Piero Vinci e L’Arte in scatola di artisti venezuelani.

Interverranno alla presentazione l’Assessore alla Cultura del Comune di Taranto Prof.ssa Angela Mignogna.


La mostra aderisce al Progetto Small Places Tour in occasione della celebrazione del 60° Anniversario della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani proposto da Art For Amnesty per Amnesty International, evento che si svolge in tutto il mondo dal 10 Settembre al 10 Dicembre 2008. Per Taranto è il quarto appuntamento dopo le serate del 3, 8 e 22 Ottobre 2008.

Interverrà Maria Letizia Gangemi – Responsabile gruppo 214 AMNESTY INTERNATIONAL di Taranto.

L’evento è a cura di Nuccia Pulpo.

La mostra sarà visitabile dal 6 al 23 Dicembre 2008.


Festa dell'Unità


Un'immagine di alcuni attivisti del gruppo all'ultima festa dell'Unità, svoltasi a Taranto presso la Villa Peripato.

Fermata l'esecuzione di Troy Davis!